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Argomento: minaccia

Decisioni

"Ti ammazzo anche se mi portano via le armi", nessuna confisca dell'arma (Cass. 36085/20)

La espressione verbale di utilizzare un arma resta una manifestazione di intenti e l’arma non realizza - in quanto non esibita - la pretesa potenzialità di accresciuta intimidazione.

Decisioni

"Non finisce qui", quando è reato? (Cass. 9392/20)

Soggetto con ritardo mentale può essere attendibile come testimone?

Decisioni

Litigiosità non permette minacce (Cass. 50946/19)

Vittima litigiosa e non spaventata: minaccia è comunque reato?

Decisioni

"Stai attenta, ti faccio arrestare e ti rovino", nessuna minaccia (Cass. 36189/19)

Nessun reato minacciare cose che non si possono mantenere.

Decisioni

"Infame di merda, prima o poi ti ammazziamo" è minaccia grave (Cass. 13180/19)

Minaccia grave è quella che pregiudica gravemente la libertà morale della vittima.

Decisioni

"Ti butto fuori casa e stacco le utenze" non è minaccia (Cass. 563/19)

Minacciare di esercitare un diritto non è reato. 

Decisioni

"Ti faccio passare i guai perché ti denuncio" non è minaccia (Cass. 45822/18)

La minacia chiede la propetazione di un male ingiusto: esercitare un diritto non lo è.

Decisioni

"Ti denuncio!" E' reato? (Tr. Firenze, 27/7/2017)

La minaccia può consistere anche nella proposizione di una denuncia, in quanto essa diventa ingiusta nel momento in cui sia finalizzata a conseguire un profitto non dovuto.

Decisioni

Minaccia a mezzo Facebook (Cass. 16145/16)
"Vi ammazzo" via Facebook: è reato.     Corte di Cassazionesez. V Penale, sentenza 1 - 19 aprile 2016, n. 16145Ritenuto in fatto 1.

Decisioni

Idoneità in concreto della minaccia (Cass. 15646/16)
"Ti restano pochi giorni", "devi morire", sono reato solo se nel contesto l'evento morte possa, plausibilmente e realisticamente, prospettarsi come riconducibile alla volontà dell'agente.

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