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Argomento: esimente

Decisioni

"Madre inadeguata" non è reato, ma calunnia non scriminata negli scritti difensivi (Cass. 25035/23)

Nel giudizio di separazione sono utilizzabili espressioni anche diffamatorie che concernano in modo diretto ed immediato la controversia in tema di separazione, se proposte in maniera funzionale a sostegno della domanda con la quale era stata chiesta pronuncia di addebito della separazione e l'affidamento in via esclusiva del figlio minore, in ragione della ritenuta incapacità dell'altro genitore di prendersene cura in modo adeguato.

Decisioni

Punibili offese tra avvocati nel giudizio disciplinare? (Cass. 19496/22)

Offese contenute in esposti inviati al Consiglio dell'Ordine forense sono punibili.

Decisioni

Avvocato afferma il falso calunniando: condannato (Cass. 39918/18)

Il diritto di difesa non copre accuse consapevolmente false.

Decisioni

Dire la verità non costituisce diffamazione (Cass. civ., sent. 22600/13)

Nessuna lesione all'onore o alla reputazione quando si diffondono notizie di interesse pubblico vere.

Decisioni

Cannibalismo inammissibile per la legge umana? (Mignonette, 1884)

Un uomo che, per sfuggire alla morte per fame, ne uccide un altro allo scopo di mangiarne la carne, è colpevole di omicidio anche se al momento dell'atto si trova in circostanze tali che crede e ha ragionevoli motivi per credere che ciò offra l'unica possibilità di preservare la sua vita.